…Iniziamo l’ascesa, il sentiero è facile ed il bosco è bellissimo. Dalla selva sembrano uscire le note del doppio flauto; antico strumento, utilizzato dal mitico popolo degli Euleni che qui probabilmente viveva, per radunar con la musica cervi e cinghiali…. e farne poi facile cattura. Mi chiedo se la musica possa davvero essere un sistema, molto più civile della polvere da sparo, per allontanar da campi e vigne i dannosi ungulati. Dopo un’agevole camminata arriviamo alle rovine, immerse nel bosco ma ben curate e tenute pulite da rovi ed arbusti. Mentre cammino in mezzo a resti di antichissimi edifici mi colpisce l’estensione del sito. Non si tratta semplicemente di qualche resto murario o di una piccola rocca…
San Giusto a Monte Martiri
…Carico la mountain bike in auto, le mie forze sono sufficienti per fare in sella solo il sentiero finale. La meta è nascosta tra i Monti del Chianti, sulla cresta che divide i bacini della Greve e del rio Sezzate, affluente dell’Ema. Luoghi antichi, ricchissimi di natura, storia, archeologia attraversati da antiche vie di comunicazione. Sul crinale dei monti chiantigiani passava una strada romana che collegava Florentia con Saenae che si incrociava con la via etrusca che da Visul andava a Velathri; nel contiguo versante di Cintoia passava la Via Cassia. Ogni luogo, castello, torrente contiene riferimenti o memorie che lo collegano alle nostre origini romane ed etrusche…
Le navi antiche di Pisa
L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente aprile 2021
Il Museo delle Navi Antiche di Pisa raccoglie in modo straordinario quanto rinvenuto in uno dei più importanti cantieri archeologici europei degli ultimi trenta anni. Evidenzia l’intimo collegamento tra le civiltà del Mediterraneo e la Toscana, e si propone come uno dei luoghi culturali da cui far ripartire un nuovo modello di turismo dell’epoca post-COVID, che vada alla ricerca delle nostre origini e della nostra storia. L’articolo è del 2021, negli anni successivi il museo si è ulteriormente arricchito offrendo una completa visione sull’antica storia di Pisa e dei suoi rapporti col Mediterraneo.
Il rapporto ASviS: PNRR, Legge di Bilancio 2023 e sviluppo sostenibile – Aspetti inerenti all’ambiente
Articolo pubblicato su “L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente”, maggio 2023
Il rapporto emesso il 21 aprile 2023 dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) ha eseguito una verifica del PNRR e della Legge di Bilancio rispetto ai criteri di sostenibilità definiti dall’Agenda 2030. Il documento, pur esprimendo un giudizio sostanzialmente positivo sul PNRR, fornisce numerosi segnali di allarme in merito alla gestione delle risorse idriche, alla transizione energetica, alla prevenzione dei rischi ambientali indotti dai cambiamenti climatici, agli stock ittici e alla rispondenza alla nuova Strategia Europea per la Biodiversità. ASviS formula anche numerose proposte per riorientare politiche e progetti del PNRR verso la sostenibilità… . Il livello di importanza delle osservazioni di ASviS ai fini del raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 richiede un immediato coinvolgimento di tutte le forze politiche italiane, di maggioranza e di opposizione, che hanno il dovere di inserire tali temi negli argomenti prioritari dell’agenda politica. Il presente articolo eseguirà un Focus mirato agli aspetti relativi ai “goal” dell’Agenda 2030 a prevalente dimensione ambientale.
La Basilica di Santa Trinita in Firenze
articolo su “L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente”, marzo 2023
…Entro nell’edificio, che ha un interno di maestose linee gotiche: non ci sono le folle e le file che possiamo trovare in altri monumenti di Firenze, anche se il luogo trabocca di storia e di arte. Varie sono le opere che qui ricordano San Giovanni Gualberto. Santa Trinita è fortemente collegata all’ordine dei Vallombrosani…
Il dibattito pubblico sul nuovo aeroporto di Firenze
articolo su “L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente”, gennaio 2023
L’articolo del gennaio 2023 pubblicato sulla rivista “L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente” propone una serie di osservazioni e proposte – formulate sulla base delle evidenze emerse nel dibattito pubblico del secondo semestre 2022 – che possono essere ancora valide nel dibattito in corso nel 2024. Nell’articolo si sostiene che il rinnovo dell’aeroporto del capoluogo toscano impone un complesso equilibrio tra le esigenze del progetto e l’inderogabile conservazione dell’ambiente della piana fiorentina, sito di varie ZCS (Zone Speciali di Conservazione ai sensi della direttiva Habitat). L’eventuale realizzazione dell’impianto dovrà comportare una decisa azione di tutela nei confronti della piana fiorentina (creazione parco della piana, realizzazione nuove aree naturalistiche, abolizione della caccia in tutta l’area) e un forte passo in avanti nella tutela e valorizzazione delle foreste toscane, indiscutibile risorsa per l’abbattimento dei valori di CO2 nell’atmosfera. In ogni caso le più recenti previsioni di traffico, un’attenta valutazione dei costi delle mitigazioni e la considerazione delle possibilità fornite da eVTOL (aerotaxi elettrici) e dal sistema ferroviario suggeriscono l’adozione di soluzioni differenti per il sistema aeroportuale toscano.
Confronto impatto ambientale treno – auto – aereo sulla tratta Firenze – Parigi. Fonte https://ecopassenger.hafas.de/
Mitigare il rischio alluvioni
Articolo pubblicato su L’Italia l’Uomo L’Ambiente n° 6, anno X, Giugno 2023, prima del disastroso evento alluvionale in Toscana del novembre 2023.
L’alluvione in Emilia-Romagna del maggio 2023 ha evidenziato ancora una volta la fragilità del territorio nazionale, sottoposto a eventi atmosferici la cui gravità appare in continuo aumento. È spontaneo chiedersi come siamo organizzati nei territori per prevenire e/o affrontare tali disastri…
Il Rapporto ASviS 2023: aspetti inerenti l’ambiente
articolo su “L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente”, gennaio 2024
Il Rapporto ASviS ottobre 2023 “L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” esprime consistenti preoccupazioni sulla situazione italiana.
“…il Rapporto mostra chiaramente come in questi otto anni l’Italia non abbia scelto in modo convinto e deciso l’Agenda 2030 come mappa per realizzare uno sviluppo pienamente sostenibile sul piano ambientale, sociale, economico e istituzionale. Ciò non vuol dire che non si siano fatti passi avanti in vari campi, ma, al di là di scelte errate, quello che è mancato è stato un impegno esplicito, corale e coerente da parte di tutta la società, di tutto il mondo delle imprese e di tutte le forze politiche che si sono alternate alla guida del Governo per trasformare il nostro Paese all’insegna della sostenibilità. Il risultato di tale non-scelta è quello sopra descritto ed è sotto gli occhi di tutti”
Storie di Casa Buonarroti
articolo su “L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente”, febbraio 2024
Le vicende fiorentine di Artemisia Gentileschi – che dipingeva ispirandosi anche a Galileo Galilei – e le vite avventurose dei nipoti di Michelangelo Buonarroti sono oggetto del mio articolo “Storie di Casa Buonarroti”
Greve in Chianti
articolo su “L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente”, luglio-agosto 2023
..si entra nella cittadina di Greve con l’emozione nel cuore. La sua bellissima piazza ci accoglie con calore e simpatia, incorniciata dai suoi porticati; la statua di Giovanni da Verrazzano, nativo dei luoghi, ci guarda dall’alto del suo basamento. La ricchezza delle botteghe e dei negozi, i profumi e i colori, la piacevolezza….