le immagini proposte sono state realizzate con ArtGuru, partendo dal contenuto dei testi di Elisboth
IL COMANDANTE AXIUS ARRIVA A FLORENTIA
“Le navi fluviali accostarono alle banchine del porto della città nel pomeriggio di un giorno di fine aprile… La nave era capitanata da uno dei comandanti più famosi del Mare Nostrum: il valore della merce doveva essere considerevole, se un personaggio di quel calibro ne curava personalmente il trasporto lungo il fiume e la successiva consegna…”
IL RITO MISTERICO
“…La luce delle fiaccole disegnava sagome tremolanti sulle rosse pareti della sala sotterranea… I fedeli, con i volti coperti da austere maschere che ne fissavano le espressioni… nell’attesa recitavano le misteriose litanie dedicate alla lunga notte…”
SHAPUR, IMPERATORE DEI SASANIDI, COMANDA DI ATTACCARE LE LEGIONI ROMANE
“…su una leggera altura ben al di là della portata dell’artiglieria legionaria, in groppa a un cavallo bianchissimo ornato di finiture d’oro un condottiero con i simboli regali osservava i movimenti dell’esercito romano… il sole sorto alle sue spalle obbligava chiunque lo stesse guardando ad abbassare gli occhi. Una preziosa corona incorniciava leggera un volto forte e fierissimo. Shapur I alzò la spada e un raggio di sole illuminò la pietra dell’elsa, che scintillò con un bagliore verde …”
I GLADIATORI NEPIUS E CINNA SI SFIDANO ALL’ULTIMO SANGUE NELL’ARENA DI FLORENTIA
“…I due gladiatori cominciarono con lunghe mosse per misurare la forza e la velocità reciproche, quindi si avvicinarono per testare la capacità di scatto. Iniziò una strana danza cadenzata dalle grida del pubblico. Quanto più l’uno si portava vicino, l’altro si allontanava di corsa, per poi fermarsi di scatto e prendere di mira l’avversario…”
L’IMPERATORE FILIPPO L’ARABO FESTEGGIA I MILLE ANNI DI ROMA AL COLOSSEO E AL CIRCO MASSIMO.
“…Un triplice suono di trombe annunciò l’ingresso dell’imperatore; il carro imperiale con Filippo e suo figlio entrò nel circo girando intorno alla pista e passando in rassegna i pretoriani e le insegne delle legioni…”